Che lo si chiami online advertising, online marketing o internet advertising , il concetto è sempre lo stesso: è, dopo le attività di posizionamento, un altro canale molto importante per la promozione della nostra attività aziendale e l’aumento della visibilità del nostro sito internet o del brand sulla rete.
Dalle NEWSLETTER, al cosiddetto NATIVE ADVERTISING , passando dagli strumenti "black", come lo spam selvaggio, il valore aggiunto offerto dalla pubblicità in rete è la possibilità di profilare (soprattutto sui social network) con estrema precisione a chi inviare la nostra pubblicità e scoprire chi l'ha cliccata, dimostrando quindi un maggiore interesse verso il prodotto. Dall’utilizzo delle famose campagne PPC (Pay per click), cioè la possibilità di promuoversi con banner o annunci testuali pagando, solamente, quando un visitatore avesse fatto un click su questi elementi pubblicati (“sponsorizzati) sui motori di ricerca (Google, Yahoo), l’advertising online ha visto l’introduzione delle affiliazioni, strategie non legate ad un costo per click ma, ad una “call to action” specifica da compiere, sul sito di destinazione; in questo modo, l'azienda, andrà a pagare solamente nel caso, il visitatore, compia questa azione (click su un link, compilazione di un form, scaricamento di un file etc) sul sito. Oltre a queste tecniche sopracitate è molto usuale prevedere, nelle nostre campagne di web marketing, azioni come la spedizioni di Newsletter oppure Dem per riuscire a colpire specifici target e non la massa. Tutte queste azioni possono trasformarsi in eccellenti strumenti di conversione per il nostro business ma, devono essere sempre accompagnate, in modo scrupoloso, da azioni di monitoraggio (Tracking) dei dati conseguiti che ci permettano di capire le varie incidenze di una o l’altra strategia avviata. Ecco allora il concetto di advertising e pubblicità nel web, da vedersi in primis come sito web, poi come una serie di complementi che possono fare da contorno sl nostro business. Mail, newsletter, sms, sono tutte sfaccettature dell'advertising applicato al web. Tenendo sempre conto che se pensiamo alla pubblicità nel web, adv dobbiamo essere consapevoli dei costi e delle esigenze che tutto ciò comporta. Possiamo mai fare pubblicità che ci danneggia? Eppure un sito fatto male è pubblicità che ci danneggia, mettere on line un'immagine storpiata del chi siamo e di cosa facciamo è senza dubbio una pubblicità che ci danneggia.
Per fare una buona campagna pubblicitaria, a differenza di quello che si pensa, il web chiede
e poi permette di sfruttare altri canali, come newsletter, banner, ppc, sms. Il punto centrale di una campagna advertising nel web, detta che per comodità ADV, è riuscire a fare perno con il progetto web in primis, per dare innanzitutto un servizio ai clienti, poi, non da meno, come ovvia conseguenza, indicazioni su come lavoriamo, sul perché potremmo essere un partner ideale, sul perché scegliere noi e non la concorrenza.